Biancazzurri in Liguria per l’anticipo del venerdì sera (ore 20.00, differita su Raisport 2 ore 21,30). E’ la prima di tre trasferte consecutive per i ragazzi di Paolo De Crescenzo, che torneranno nella piscina di casa di Fuorigrotta solo il prossimo 30 novembre quando sfideranno la Promogest. In qualità di “insegnanti” i pallanuotisti dell’Acquachiara hanno seguito in vasca l’allenamento degli alunni (in totale 33) delle scuole della X Municipalità (Bagnoli-Fuorigrotta-Pianura) nel quadro dell’attività – quest’anno davvero continua ed incisiva – dell’Acquachiara nelle scuole. In qualità di “studenti”, poi, Ferrone e compagni hanno appreso da Paolo De Crescenzo cosa si deve fare per cercare di battere il Savona.
Trittico di ferro – Due trasferte ad alto coefficiente di difficoltà, quella di domani a Savona e quella di mercoledì prossimo ad Herceg Novi in Euro Cup, seguite da una terza a coefficiente altissimo (Pro Recco-Acquachiara, venerdì 22 novembre, diretta tv), talmente alto che Paolo De Crescenzo con molto realismo dice: “Anche contro i campioni d’Italia, è chiaro, scenderemo in acqua con l’obiettivo di fare risultato, ma la grandissima difficoltà di quella gara mi induce a dare la priorità, sul piano dell’importanza, a quelle di Savona ed Herceg Novi”. Quella con il Savona “è molto importante – aggiunge De Crescenzo – perchè entrambe le squadre si trovano nel gruppo delle inseguitrici della capolista Brescia. E’ una partita, quindi, di prestigio oltre che particolarmente impegnativa. La squadra di Angelini, dopo la battuta d’arresto iniziale contro la Canottieri Napoli, ha collezionato quattro vittorie consecutive ed è dunque in gran forma. Possiede tantissimi giovani di valore che stanno crescendo giorno dopo giorno sotto la guida del tecnico biancorosso e grazie ai consigli in acqua di elementi di grande valore ed esperienza come Deserti, Elez, Goran Fiorentini e Mistrangelo. Potrebbe andare bene anche un pareggio? Sicuramente non sarebbe da buttar via”.
Anche perchè l’Acquachiara dovrà giocare ancora una volta con uno straniero in meno (Draskovic). Sempre out anche il secondo portiere Lamoglia, domani giocherà la stessa squadra che ha battuto sabato scorso la Florentia alla Scandone. Una curiosità: a Savona la Carpisa Yamamay non ha mai perso. Due pareggi e una vittoria il bilancio dei biancazzurri alla “Zanelli”, piscina alla quale è legato uno dei ricordi più belli dell’intera storia dell’Acquachiara: il 27 aprile scorso, battendo 12-7 i biancorossi, Ferrone e compagni ritirarono lo storico pass per la partecipazione alle coppe europee.
CY Acuachiara Napoli