Gli struffoli sono una delle ricette più caratteristiche della tradizione napoletana. Piccole palline di pasta condite con miele, confettini colorati (diavulilli) e frutta candita, gli struffoli sono tra i dolci più apprezzati nel periodo natalizio a Napoli accanto alla pasta reale o pasta di mandorle.
L’origine degli struffoli è greca: il nome, deriva da strongulos, cioè pasta a forma sferica, arrotondata o incavata.
Ingredienti per realizzare gli struffoli
- Farina 400 grammi
- Zucchero 40 grammi
- Rum (oppure limoncello, anice o brandy) 1/2 bicchierino
- Burro (oppure strutto) 60 grammi
- Arance la scorza grattugiata di 1/2
- Uova 3 intere e 1 tuorlo
- Sale 1 pizzico
- Limoni la scorza grattugiata di 1/2
per la ricopertura degli struffoli
- 1 scatola di confettini colorati
- Miele millefiori 350 grammi
- Arance candite 30 grammi
- Cedro candito 30 grammi
- Zucca candita 30 grammi
per friggere
- olio o strutto
Procedimento per realizzare gli struffoli
Impastate la farina, le uova, lo strutto, lo zucchero, un pizzico di sale e il liquore all’anice. Lasciate riposare la pasta per circa 1 ora, dopo averla coperta con un tovagliolo pulito. Prendete poi piccole quantità di pasta e, arrotondatela con le dita, formate tanti bastoncelli possibilmente molto sottili. Tagliuzzateli in piccole palline che sistemerete su un tovagliolo. Friggete le palline, così ottenute, nell’olio o nello strutto e dopo averle lasciate raffreddare avvolgetele nel miele caldo e disponetele in un piatto da portata. Decorate, infine, con pezzetti di cedro, frutta candita e confettini colorati (chiamati diavolilli, diavoletti oppure “minulicchi”).