E’ cominciato poco dopo le 16 l’incontro tra Matteo Renzi e Silvio Berlusconi sulla legge elettorale alla sede del PD.
L’ex premier e il segretario dei Democratici sono a colloquio nella stanza di Renzi al secondo piano della sede di largo del Nazareno a Roma.
Al suo arrivo Berlusconi, che è entrato in automobile da un ingresso laterale, è stato accolto da alcuni manifestanti del Popolo viola al grido di “Vergogna” e con un lancio di uova che hanno colpito l’auto su cui viaggiava.
Ad accompagnare il Cavaliere, Gianni Letta, zio del premier, mentre al fianco del sindaco di Firenze c’è il portavoce della segreteria di Renzi Lorenzo Guerini. Al centro del colloquio tra i due leader la possibilità di chiudere una intesa sulla legge elettorale e nel caso in cui Renzi possa accordarsi con Berlusconi un’ala del PD è pronta a far cadere il governo.
A quanto si apprende da fonti di maggioranza, il modello che Renzi ha proposto a tutti i suoi interlocutori, e di cui in questo momento sta discutendo con Berlusconi, è il modello spagnolo ‘Made in Italy’ con due tipi di soglie, al 4-5% e all’8% a seconda che ci sia o meno un apparentamento.
A chi ha provato a dissuadere Renzi dall’incontro e a temere l’intesa con il Cavaliere ha così detto: “Male non fare paura non avere“: bisogna “trattare con Forza Italia – ha detto a Daria Bignardi durante le Invasioni Barbariche – per non andare al governo con Forza Italia”.