Il prossimo sabato 15 febbraio, l’università di Roma “La Sapienza” organizzerà un incontro dal titolo “Adolescenza, cinema e psicoanalisi”.
L’evento si terrà alle 9 di mattina presso il cinema Farnese e per parteciparvi sarà necessario iscriversi, chiedendo le relative informazioni e scaricando la scheda d’iscrizione dal sito dell’Arpad, l’Associazione Romana per la Psicoterapia dell’Adolescenza.
La giornata sarà scandita da tre interventi a cui seguiranno le discussioni con il pubblico. Il primo intervento sarà “Cracking up: espansione e coesione dinamica delle emozioni” e sarà tenuto dalla psicanalista Anna Ferruta; il secondo intervento, a cura di Paola Carbone docente del dipartimento di Psicologia dinamica e clinica della Sapienza e presidente Arpad, verterà sull’“Adolescenza al cinema” e infine la chiusura sarà affidata a “Un distributore di simboli. Cinema per-formare in adolescenza” dello psicologo Giorgio Fugazza.
Al termine dei tre interventi, ci sarà la proiezione del film “Noi tre”, elogio di Pupi e Antonio Avati all’amicizia e all’adolescenza, cui seguirà la discussione con i due autori la cui partecipazione alla giornata è un evento nell’evento.
Il film, risalente al 1984, racconta di un Mozart adolescente nel suo sentirsi e sapersi diverso, ma anche nello strenuo sforzo di essere o rimanere uguale agli altri coetanei. In una cornice di ricercata eleganza figurativa (la fotografia fu affidata a Pasquale Richini, ndr), gli autori si prendono molte libertà con la storia, ma lo fanno con una bella semplicità. La pellicola vinse, inoltre, il premio speciale per i valori tecnici a Venezia.