Come accade ogni anno anche questa volta il Festival di Sanremo fa parlare di sé. A pochi minuti dal taglio del nastro della 64ma edizione il sipario del teatro Ariston si è bloccato e così Fabio Fazio è stato costretto a improvvisare e fortunatamente con grande disinvoltura e ironia ha affrontato la situazione.
Pochi minuti dopo alcune urla in sala, durante un monologo del conduttore, hanno attirato l’attenzione del pubblico e dei telespettatori. Accese le luci una scena a dir poco preoccupante è subito saltata agli occhi di tutti. Due operai dei cantieri Navali Napoletani minacciavano di lanciarsi dall’alto di un’impalcatura a causa della mancanza dello stipendio da 16 mesi. I due operai hanno chiesto a Fazio di leggere una lettera per far conoscere a tutti la loro drammatica situazione e chiedere aiuto alla classe politica.
“Chiedo scusa a tutti ma dobbiamo comprendere la disperazione, di fronte alla drammaticità di certe situazioni è difficile mantenere la calma”. Poco dopo la situazione è tornata sotto controllo.
‘Il direttore di Rai1, Giancarlo Leone ha incontrato i due lavoratori che hanno protestato in apertura del festival. ”Temevano che Fazio non avrebbe letto la loro lettera – ha spiegato Leone – ma poi li abbiamo riaccompagnati in galleria ad ascoltare il conduttore ed erano commossi, avrebbero anche voluto ringraziare”.