Sapienza è anche ecologia, Sapienza è rispetto per l’ambiente, Sapienza è, in una parola “carpooling”.
La prima università di Roma, infatti, la Sapienza ha attivato per i suoi studenti e per i docenti il servizio “verde” di carpooling. Il servizio, in pratica, consente agli utenti registrati di condividere il tragitto in automobile verso le sedi universitarie distribuite su tutto il territorio della capitale.
Per poter aderire al programma, sia gli studenti che i docenti possono ora collegarsi alla pagina web dedicata che si trova a un link sul sito della stessa università la Sapienza. La pagina, così come l’intero progetto, è stata sviluppata in collaborazione con BringMe, una società specializzata nel settore proprio del carpooling.
Partecipare al carpolling targato Sapienza è semplice e alla portata di tutti. Il meccanismo è simile a quello di altri siti di comunità virtuali per la condivisione dei mezzi di trasporto. Teoria a parte, funzionerà così: chi sceglie di condivide la macchina, potrà segnalare il proprio percorso, indicando il punto di partenza fino al luogo di arrivo, passando però anche per l’indicazione di alcuni punti intermedi nel tragitto. In questo modo, gli aspiranti passeggeri che in qualche modo dovranno percorrere lo stesso pezzo di strada o avranno almeno una tappa in comune, potranno prenotarsi per la condivisione della macchina tramite pc oppure tramite smartphone e tablet, grazie a una App dedicata.
I vantaggi sicuramente riguarderanno prima i circa 3500 impiegati e i circa 4500 tra docenti e ricercatori che quotidianamente si recano alla Sapienza, nonché i circa 100.000 studenti residenti a Roma; ma se si guarda ai numeri del pendolarismo quotidiano da e per il luogo di lavoro e di studio è lecito pensare che il progetto possa avere effetti positivi potenzialmente incisivi anche per la mobilità cittadina.
Le sedi universitarie interessate sono circa una quindicina e comprendono non solo la città universitaria della Sapienza, collocata tra la Stazione Termini e il quartiere di San Lorenzo, ma anche le sedi che si trovano nel centro della capitale come Valle Giulia e Fontanella Borghese, o quelle di San Pietro in Vincoli e di via Salaria, fino a comprendere sedi più periferiche come l’Ospedale Sant’Andrea in zona Grottarossa e anche qualcosa al di fuori dei confini di Roma come la sede nella città di Latina.
“Con il portale Car pooling la Sapienza propone alla comunità universitaria uno strumento nuovo che va decisamente in direzione della mobilità sostenibile” ha dichiarato il Rettore Luigi Frati che ha poi aggiunto che il servizio è “aperto a tutti coloro che vogliono condividere spostamenti urbani ed extraurbani con colleghi di lavoro o di studio, abbattendo i costi personali e contribuendo a ridurre traffico e consumi energetici”.