A due anni dalla morte di Lucio Dalla, l’associazione Piazza Grande fondata da persone senza fissa dimora a Bologna che gestiscono un giornale di strada, omaggia il grande cantautore bolognese. Lunedì 3 marzo, giorno prima della ‘notte bianca’ in via D’Azeglio a lui dedicata, l’associazione festeggerà i 20 anni del giornale con uno spettacolo al teatro Dehon che si concluderà proprio con le note di Piazza Grande, cantate da Gloria Bonavera.
Ma questo non sarà l’unico evento in programma per commemorare il grande artista. Il 4 marzo, giorno in cui Dalla avrebbe compiuto 71 anni sarà inaugurata a Bologna la fondazione che porterà il suo nome. A volerla fortemente sono stati gli eredi del cantautore che ne comporranno il consiglio direttivo.
Tra le iniziative in cantiere (a partire da giugno quando sarà effettivamente operativa), l’apertura della Casa Museo di Via D’Azeglio, l’istituzione di borse di studio, pubblicazioni ed eventi. L’obiettivo è quello di diffondere e valorizzare la storia e le passioni del cantautore bolognese. Oltre alla musica ci saranno tutte le arti, dal teatro alla pittura, dalla poesia alla regia, ambito in cui Dalla si stava mettendo alla prova in prima persona.