Oggi, 10 ottobre, si celebra la giornata mondiale della salute mentale. Così come stabilito dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, la giornata viene celebrata ogni anno il 10 ottobre.
In questa occasione, vengono promosse, in collaborazione con la Federazione Mondiale della Salute Mentale e con i Ministeri della Salute dei vari Paesi, moltissime iniziative volte a diffondere le informazioni necessarie in merito alle tematiche più urgenti a proposito del benessere emotivo e psicologico.
Non solo ricerca purtroppo, ma anche obiettivi di tipo sociale e culturale devono essere perseguiti in questo ambito. Uno degli scopi più duri da raggiungere, infatti, è proprio quello di riuscire a sconfiggere la piaga dei tabù che gravitano intorno alle malattie mentali.
Per questo scopo, vengono realizzate tante campagne di sensibilizzazione che mirano proprio a combattere l’indifferenza e spesso anche la vergogna, in cui i malati si ritrovano a vivere. Questo atteggiamento rispetto alle malattie mentali trova le sue radici senz’altro nelle gabbie in cui per secoli sono state rinchiuse, gabbie colme di ignoranza, paure e superstizioni. Solo recentemente, infatti, è riuscito ad imporsi un approccio più scientifico e razionale.
Le malattie mentali possono essere di vario tipo e sono classificabili essenzialmente in quattro categorie: i disturbi dell’umore, i disturbi causati dall’ansia, quelli alimentari e infine i disturbi legati alla sfera della sessualità.
Oggi, in molte città, si svolgeranno eventi e manifestazioni volti a promuovere una maggiore informazione e comunicazione sulle malattie mentali.