Il governatore della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, continua a lavorare per combattere gli sprechi intesi nel più ampio dei sensi. Dopo la lotta allo spreco assurdo di farmaci negli ospedali e nelle varie strutture sanitarie del Lazio, adesso è sceso in campo con un nuovo manifesto per provare a ridurre la produzione di rifiuti.
Come? Abolendo l’uso di buste e volantini. Scendendo nel dettaglio, in pratica, Zingaretti ha intenzione di favorire la vendita di prodotti sfusi e locali in modo da ridurre l’uso spesso abusato di imballaggi. E non è tutto qui.
I punti essenziali di questo nuovo programma della Regione Lazio, infatti, prevedono:
- l’abolizione di buste e volantini, che spesso intasano inutilmente le nostre cassette della posta
- l’eliminazione dei sacchetti di plastica
- la diffusione del commercio alla spina da applicarsi a una vasta gamma di prodotti che vanno dai detersivi fino alle bevande calde
- l’uso dei prodotti locali.
Sulla carta, dove è fermo per il momento, questo progetto sembrerebbe promettere bene. La speranza è che riesca a produrre i suoi effetti positivi anche nella realtà.