Home Varie Teatro Cinema Teatro Roma, al via la nuova stagione teatrale

Cinema Teatro Roma, al via la nuova stagione teatrale

1368
CONDIVIDI
LOCANDINA STAGIONE TEATRALE 2014-2015 AL CINEMA TEATRO ROMA

LOCANDINA STAGIONE TEATRALE 2014-2015 AL CINEMA TEATRO ROMAE’ pronto ad aprirsi il sipario del  Cinema Teatro Roma sulla nuova stagione teatrale 2014/2015. Anche quest’anno a calcare il palcoscenico dell’ormai storico cinema – teatro porticese saranno, ancora una volta, attori di talento.

Attore, comico, cabarettista, showman e chi più ne ha più ne metta. Sarà lui, Biagio Izzo, ad aprire la rassegna portando in scena  27 novembre  la commedia dal titolo “Esseoesse”, scritta dallo stesso insieme a Bruno Tabacchini e diretta da Claudio Insegno. Un titolo in chiave comico-drammatica nel quale è racchiuso un vero e proprio messaggio di soccorso per questa vita che tanto si odi¸ ma di cui non si può fare a meno. In varie scene appunto, si raccontano i momenti più critici che la Nazione sta vivendok, aprendo una forte parentesi, sul fenomeno tanto bistrattato della Terra dei Fuochi. Una trama divertente, avventurosa, a cui fa da cornice il deserto del Sahara.

A seguire, il 3 dicembre saranno Eduardo Tartaglia e Veronica Mazza a salire sul palcoscenico con la commedia “Questo bimbo a chi lo dò?” Dopo il grande successo de “La valigia sul letto” i protagonisti ritornano con un lavoro teatrale dalla trama semplice ma che mette a confronto due coppie inserite in realtà divergenti. Saranno un utero in affitto e un figlio ad intrecciare le relazioni tra loro.

Carlo Buccirosso il 29 gennaio 2015 porterà in scena la sua commedia “Una famiglia quasi perfetta”. La vita di una normale famiglia scorreva nella più assoluta normalità fino a quando un uomo “piomba nel tepore delle mura della casa a recriminare la paternità di suo figlio! Sembra una normale vicenda legata alle difficoltà che l’adozione di un figlio a volte può arrecare, ma il disordine legislativo, la mancanza di una quotidiana tutela del cittadino, unite alla presunzione di convenienza che ormai regna nel nostro “bel paese”, e cioè che tutti siamo colpevoli di tutto, salvo prova contraria, porteranno gli eventi sul precipizio di una normale tragedia quotidiana, cui la nostra spietata battaglia esistenziale ci ha ormai tristemente abituati”, scrive Buccirosso.
Il celebre attore napoletano sarà in scena con Rosalia Porcaro, Gino Monteleone, Davide Marotta, Tilde De Spirito, Peppe Miale, Fiorella Zullo e Giordano Bassetti.

Dopo Buccirosso il sipario si aprirà mercoledì 11 febbraio con la commedia di Paolo Caiazzo dal titolo “Benvenuti in casa Esposito”, uno spettacolo teatrale dove Caiazzo¸ oltre ad essere regista, interpreta anche il ruolo del protagonista e che vede la collaborazione artistica di Alessandro Siani. In scena anche altri celebri attori partenopei¸ come Loredana Simioli¸ Nunzia Schiano¸ Salvatore Misticone¸ Mimmo Esposito¸ Maria Rosaria Virgili¸ Gennaro Silvestro¸ Federica Altamura.
Il successo della commedia è dovuto alla sua vena ironica e satirica contro la malavita organizzata partenopea¸ che mostra gli aspetti più ridicoli e cafoni della camorra e della criminalitภcon uno stile ed un linguaggio tipico della grande tradizione comica napoletana. Con la capacità di far ridere¸ ma soprattutto riflettere¸ su uno dei mali più radicati del nostro territorio. Il romanzo è stato¸ per questi motivi¸ adottato da scuole¸ istituzioni pubbliche¸ associazioni antimafia¸ comitati civici¸ gruppi che si battono per la Legalità.

Il 5 marzo toccherà a Benedetto Casillo con “Miseria e nobiltà”. La commedia scritta dal celebre Eduardo Scarpetta ha per protagonista un certo Felice Sciosciammocca mentre la trama gira attorno all’amore del giovane nobile Eugenio per Gemma,f iglia di Gaetano,un cuoco arricchito. Una vicenda ingarbugliata, che porterà Felice e altri protagonisti dalla miseria vera alla finta nobiltà. Con Benedetto Casillo altri 15 attori della tradizione napoletana.

Martedì 24 marzo l’attore Tato Russo presenterà il suo cavallo di battaglia dal titolo ”I Menecmi due gemelli napoleani”. La commedia ha avuto decine di riprese ed ha collezionato negli anni più di 600 repliche .La riscrittura originale di Tato dell’originale plautino conserva tutto il suo plebeismo¸ tutti i suoi caratteri di teatro popolare ma ne amplia a tal punto l’efficacia e il divertimento così da farlo diventare un capolavoro autentico dell’arte comica. 18 volte confessò d’averlo visto uno spettatore insaziabile. E insaziabili sono ogni anno le richieste degli spettatori di ripresa di questo spettacolo in cui Tato Russo si consacra attore specialissimo e dalla straordinaria comunicativa. Due ore di risate assicurate¸ un meccanismo comico perfetto¸ una grande prova di attore per Tato osannato dalla critica e dal pubblico per questa straordinaria interpretazione.

A chiudere la nuova stagione teatrale il 15 aprile saranno Ernesto Lama, Giovanni Esposito, Chiara Noschese e Paolo Sassanelli con una commedia dal titolo “Signori in carrozza”. È un’occasione straordinaria! Siamo nel dopoguerra, tra la fine degli anni ’40 e gli inizi degli anni ’50; un gruppo di attori meridionali viene a conoscenza che stanno decidendo di ripristinare la linea ferroviaria denominata La Valigia delle Indie (India Mail) attiva tra il 1870 e il 1914 e che partiva dalla Gran Bretagna e giungeva fino a Bombay (via Egitto); questo treno, postale-merci-passeggeri attraversava tutta l’Italia e dopo 42 h e 30’ giungeva a Brindisi, per imbarcarsi sul Piroscafo Postale Inglese, diretto a porto Said e dopo un viaggio di 17 gg. giungere a Bombay. La notizia giunta al gruppo di artisti è che sia sul Treno che sul Piroscafo, i passeggeri sarebbero stati allietati con un piccolo spettacolo musicale di varietà. Decidono quindi di recarsi a Brindisi, dove sapevano di un teatro abbandonato per la guerra e dove sicuramente avrebbero trovato ospitalità. Giunti in teatro tentano di sistemarsi in un luogo riparato sul palcoscenico in modo da poter provare anche il piccolo spettacolino che avrebbero sottoposto alla Compagnia Ferroviaria; ma ecco, all’improvviso, la grande sorpresa: con lo stesso fine una piccola compagnia francese composta da cinque musicisti e da una sciantosa, avendo appreso la stessa notizia, aveva occupato il teatro per preparare il proprio spettacolo. Ciascun gruppo sfoggia il suo repertorio riproponendo pezzi famosi di artisti di varietà, macchiette, canzoni, ecc… con l’intento di affermare la superiorità degli uni sugli altri e per coprire alla fine che tra Francia e Italia, tra Parigi e Napoli, le differenze erano talmente poche che, tutti insieme, potevano mettere in scena e proporre un unico spettacolo.
Sette spettacoli sicuramente da non perdere!

Pr info: http://www.cinemateatroroma.com/