Due insegnanti di un asilo privato di Portici (Napoli) sono state denunciate per maltrattamenti aggravati ai danni di 11 bambini di età compresa tra i sei mesi e i due anni. Le maestre avrebbero percosso i piccoli affidati alle loro cure, tenendoli a volte in condizioni di carenza igienica.
L’ipotesi sarebbe avvalorata anche da alcune riprese video. Dai filmati agli atti dell’inchiesta emergono episodi di schiaffi, pizzichi, pasti serviti direttamente sui banchi invece che nei piatti. Qualche volta i bimbi venivano adagiati sui pavimenti dei bagni in attesa del cambio del pannolino, e senza essere lavati. Uno dei bimbi, inoltre, era stato messo a testa in giù nel passeggino. L’elenco dei maltrattamenti include poi anche episodi di giocattoli lanciati sul volto dei bimbi, o il caso di un piccolo che, per essere tenuto fermo, è stato incastrato tra un banchetto e una parete.
I casi contestati risalgono fino all’aprile scorso. Una delle due maestre è stata sospesa dal servizio, mentre l’altra è stata assunta in una scuola pubblica della Toscana.
Le indagini degli agenti del nucleo investigativo della polizia locale di Portici sono partite dopo una segnalazione anonima giunta via mail. Successivamente sono state installate delle microcamere in cinque locali dell’asilo e questo ha permesso di acquisire i riscontri sulla base dei quali il pm Giuseppe Cimmarotta della procura di Napoli ha chiesto il rinvio a giudizio delle due indagate.
