Quella che sarebbe dovuta essere una piacevole visita turistica al museo del Bardo di Tunisi, si è invece trasformata in una strage. Un commando di tre o forse cinque uomini qusta mattina ha fatto irruzione nel museo prendendo in ostaggio diverse persone. Più di 200 visitatori, compresi numerosi bambini, erano presenti all’interno del museo al momento dell’attacco da parte dei terroristi.
Il bilancio delle vittime dell’attentato a Tunisi
Il bilancio delle vittime è di 22 morti, tra cui due terroristi e 50 feriti. Lo ha detto il premier tunisino Habib Essid, che ha aggiunto che ci sono anche italiani tra i morti e vittime tedesche, polacche e spagnole. I turisti sarebbero passeggeri della nave Costa Fascinosa che oggi ha attraccato nel porto di Tunisi, nel corso di una crociera di 7 giorni nel Mediterraneo. “Le autorità di sicurezza locali hanno predisposto misure eccezionali nell’area portuale per garantire la sicurezza della nave, dei passeggeri e dell’equipaggio”, comunica Costa Crociere.
Coinvolti anche 6 dipendenti del Comune di Torino, partiti nel giorni scorsi con circa 30 persone in un viaggio Cral. Due dei sei dipendenti stanno bene, come ha riferito Roberto Bonante, presidente del Cral comunale: “Dei due, moglie e marito, sappiamo che al momento si trovano in una caserma a Tunisi, mentre degli altri quattro ancora non abbiamo notizie”.
Sta bene, invece, una coppia di ebrei romani che si trovava nel museo. Il marito si è ferito ad una gamba scavalcando un muretto e si è recato in ospedale ma le sue condizioni non destano preoccupazioni.I media locali hanno parlato di una rivendicazione dell’Isis in risposta a un’operazione di polizia contro i terroristi avvenuta pochi giorni prima.