E anche la quinta tappa di “Pizzarelle a Go ….Go” è andata! Sull’onda del successo delle tappe precedenti, l’evento ideato da Luigi Farina, presidente dell’Associazione Spaghetti Italiani, continua il suo percorso di gara, scegliendo questa volta come location “Il Sommelier”, ristorante – pizzeria sito in via Arturo Consiglio 17, a Ercolano (Napoli).
Inaugurato quasi un anno fa, Il Sommelier nasce dalla volontà del signor Vincenzo Mazza e della sua famiglia.
Calciatore di professione e lavoratore nel settore edile, il signor Enzo ha deciso di sostituire la sua divisa da calciatore col grembiule aprendo Il Sommelier, un locale dove la cucina di qualità è di casa. Una grande passione dunque per l’enogastronomia ma, a quanto pare, anche per i vini. Da qui il nome stesso del ristorante. La gestione è affidata all’intera famiglia. Ad accogliere i clienti, con sorriso e cortesia, ci sono Maria e Valerio, i figli del signor Enzo, mentre la signora Anna, sua moglie, è ai fornelli.
Una cucina, dunque, che nasce dal cuore, semplice, ma pronta a deliziare anche i palati più raffinati. Tante le specialità nel menù del ristorante che, per la sua vicinanza al mare, non poteva non prediligere pietanze a base di pesce: paccheri con cozze e crema di fagioli, gnocchi gamberoni e funghi porcini, spaghetti ai ricci di mare, frittura del golfo, tris di pesce alla griglia e infine la pizza preparata dalle abili mani del pizzaiolo Antonio Iacone.
E proprio nel cuore di Ercolano, a pochi passi dalle meravigliose ville del Miglio D’Oro, Luigi Farina e Angela Viola, vice presidente dell’Associazione Spaghetti Italiani, hanno scelto la location per questa quinta tappa delle pizzarelle che ha decretato come vincitore Vincenzo Liguori, premiato con prodotti provenienti dalle Cantine Fontanarosa di Frasso Telesino (BN), dal Pastificio Mastro Pastaio di Torre Annunziata (NA) e dall’Azienda Agricola Salera di Martinengo (BG).
Una tappa dal sapore greco – italiano potremmo definirla che ha visto sulle tavole degli invitati un’alternanza di pizzarelle, sei per la precisione, tre dal sapore greco abilmente guarnite dalle mani dello chef Bruno Carotenuto del Consolato Americano. Bruno ha lavorato per alcuni anni in un ristorante in Grecia, sua tradizionale meta di pesca, dove ha avuto modo di apprendere i segreti della cucina greca.
Le restanti tre sono nate dalla fantasia del pizzaiolo Antonio Iacone, famoso nella città di Portici (Napoli) per la sua ex pizzeria “Il Vicariello”. Emigrato in Svizzera per qualche anno, Antonio ha avuto modo di portare la pizza italiana oltre i confini del Belpaese e al contempo di imparare le novità che la Svizzera offriva in fatto di pizza.
“Lavoro da una vita nel campo della ristorazione, nella preparazione del pane, della pasta fresca. E la nostra specialità è proprio la pasta – ha dichiarato Antonio – lavorata poi in mille modi. Lavorando all’estero ho avuto modo di conoscere nuovi gusti che addirittura stravolgono la pizza. In Svizzera è possibile mangiare la pizza ananas, banana e gorgonzola; la pizza nutella con banana; la pizza pere, speck e taleggio; la pizza salmone e quattro formaggi. Lì amano molto i contrasti forti. Nonostante ciò quando io preparavo “la bufalina”, una pizza classica delle nostre parti, era molto apprezzata dagli svizzeri. Il punto forte di una pizza è la pasta che viene poi condita a proprio piacimento”.
Durante la quinta tappa della Maratona del Gusto le pizzarelle sono state servite in abbinamento ai vini offerti da Cantine Fontanarosa di Frasso Telesino (BN). Dulcis in fundo a festeggiare il vincitore di tappa sono stati i dolci ed il brindisi finale offerto dalla Pasticceria Silvestro di Portici (Napoli).
La sequenza delle pizzarelle
1 – Itaka (alicette e polvere di olive) preparata da Bruno Carotenuto.
2 – Bufalina (mozzarella di bufala, pomodorini del Vesuvio, pesto di basilico fresco) preparata da Antonio Iacone.
3 – Kefalonia (pomodoro grigliato, feta e crema di tartufo) preparata da Bruno Carotenuto.
4 – Frusta (parmigiana di melanzane, mortadella, provola e grattugiata di auricchio) preparata da Antonio Iacone.
5 – Zakinta (peperoni grigliati e feta) preparata da Bruno Carotenuto.
6 – Tronchetto della felicità (fiori di zucca, ricotta di bufala, salame di Mugnano, provolone del monaco) preparata da Antonio Iacone.
Notizie sulla manifestazione
Pizzarelle a Go…Go
Ogni Pizzarella equivale a mezza pizza e potrà essere cotta anche senza condimento, che, in questo caso, verrà applicato sopra la Pizzarella dopo la sua cottura.
Le Tappe della manifestazione si svolgeranno nelle Pizzerie che di volta in volta vorranno partecipare alla manifestazione, e ad ognuna di esse sarà presente uno o più Chef, che impreziosiranno con le loro preparazioni le Pizzarelle proposte, alternandole a quelle proposte dal pizzaiolo.
Durante ogni Tappa della manifestazione, che verrà diretta da un arbitro imparziale, si potranno gustare tutte le Pizzarelle che si vorranno.
Per iscriversi basterà compilare l’apposito modulo durante una qualsiasi Tappa.
Ad ogni Tappa della manifestazione ai partecipanti verrà assegnato 1 punto per ogni Pizzarella gustata per intero. Alla fine della Tappa chi avrà accumulato più punti sarà proclamato vincitore della Tappa e riceverà il premio messo in palio (in caso di parità si provvederà al sorteggio).
L’Associazione Spaghetti Italiani dà appuntamento alla prossima tappa prevista per il 21 luglio alla Pizzeria PalaPizza di Frattamaggiore (Napoli).
Per info:http://www.spaghettitaliani.com/Gruppi/Gruppo.php?GR=160