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Pensioni: quattordicesima per un maggior numero di pensionati

La quattordicesima è una somma aggiuntiva erogata dall'INPS, nel mese di luglio insieme alla pensione, ai pensionati di 64 o più anni e con un dato reddito

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Buone notizie sul fronte pensioni per un rilevante numero di pensionati relativamente alla cosiddetta “quattordicesima“: alcuni la percepiranno per la prima volta; altri, a cui già spettava, beneficeranno di un suo aumento del 30%.

La quattordicesima consiste in una somma aggiuntiva che viene erogata dall’INPS, nel mese di luglio insieme alla pensione, ai pensionati che abbiano 64 o più anni e non superino un determinato livello di reddito. L’importo della quattordicesima è differenziato a seconda degli anni di contributi versati.
Per i pensionati ex lavoratori dipendenti le fasce di contribuzione sono: 15 anni; da 16 a 25 anni; da 26 anni in poi.
Per i pensionati ex lavoratori autonomi le fasce di contribuzione sono: 18 anni; da 19 a 28 anni; da 29 anni in poi.

Premettiamo che la quattordicesima, sotto il profilo fiscale, non costituisce reddito e, di conseguenza, non è sottoposta a tassazione. Nel livello di reddito previsto per l’ottenimento della quattordicesima rientrano tutti i redditi, considerati al lordo, con esclusione di quelli che provengono da: assegni familiari, abitazione principale, indennità di accompagnamento, trattamenti di fine rapporto, tassazione separata.

La legge di Bilancio 2017 ha innovato la materia in oggetto apportando dei miglioramenti economici per oltre 3 milioni di pensionati.

Analizzando la dispozione normativa vediamo che i pensionati che hanno un reddito lordo annuale non superiore a € 9.786,86, già percettori della quattordicesima, usufruiranno di un aumento del 30% rispetto agli anni precedenti.
In particolare:
i pensionati ex lavoratori dipendenti che hanno fino a 15 anni di contributi versati percepiranno una quattordicesima pari a € 437.00;
i pensionati ex lavoratori dipendenti con 16 – 25 anni di contributi versati percepiranno € 546,00;
i pensionati ex lavoratori dipendenti con 26 o più anni di contributi versati percepiranno € 655,00;
i pensionati ex lavoratori autonomi che hanno fino a 18 anni di contributi versati percepiranno una quattordicesima pari a € 437,00;
i pensionati ex lavoratori autonomi con 19 – 28 anni di contributi versati percepiranno € 546,00;
i pensionati ex lavoratori autonomi con 29 o più anni di contributi versati percepiranno € 655,00.

Andando avanti nell’analisi troviamo i pensionati con reddito da € 9.786,87 a € 13.048,14 che, quest’anno, per la prima volta avranno diritto alla quattordicesima.
In particolare:
i pensionati ex lavoratori dipendenti che hanno fino a 15 anni di contributi versati percepiranno una quattordicesima pari a € 336,00;
i pensionati ex lavoratori dipendenti con 16 – 25 anni di contributi versati percepiranno € 420,00;
i pensionati ex lavoratori dipendenti con 26 o più anni di contributi versati percepiranno € 450,00;
i pensionati ex lavoratori autonomi che hanno fino a 18 anni di contributi versati percepiranno una quattordicesima pari a € 336,00;
i pensionati ex lavoratori autonomi con 19 – 28 anni di contributi versati percepiranno € 420,00;
i pensionati ex lavoratori autonomi con 29 o più anni di contributi versati percepiranno € 450,00.

La quattordicesima viene corrisposta direttamente dall’INPS sulla base delle dichiarazioni dei redditi presentate.