Stasera in tv in seconda serata: ecco alcune delle proposte della seconda serata Rai. Stasera in tv su Rai3 alle 23.10 in onda l’ultimo appuntamento con Salvo Sottile e Prima dell’Alba.
Stasera in tv su Rai1 alle 23.30 andrà in onda una nuova puntata di Che Fuori Tempo Che Fa di Fabio Fazio.
Stasera alle 22.05 su Rai5 in onda “Cosimo e Nicole”, film di Francesco Amato con Riccardo Scamarcio.
Stasera alle 22.10 su Rai Storia le radici della società contadina lucana, con la serie “Voci da una terra, Basilicata”, e alle 22.40 c’è la Riviera Romagnola.
PRIMA DELL’ALBA, lunedì 10 dicembre: ultimo appuntamento stagionale con Salvo Sottile
Stasera in tv su Rai3 alle 23.10 in onda l’ultimo appuntamento con Salvo Sottile e Prima dell’Alba, che tornerà con nuove puntate nel 2019.
Il programma “on the road”, prodotto da Stand by me per Rai3, va alla scoperta dell’Italia notturna attraversando il paese alla ricerca dei lavori più curiosi, i volti più interessanti e le tante incredibili storie che la notte nasconde.
Per l’ultima puntata di questa edizione il viaggio di Salvo inizia ad Alba con Giuseppe e Sebastiano, due imprenditori atipici, rimasti legati alle loro umili origini. Partiti da zero, con un garage e un tornio meccanico, oggi sono proprietari di un gruppo di imprese che dà lavoro a quattrocento persone producendo componenti per auto, biciclette, macchine tessili e persino panettoni.
Salvo si sposta in Sicilia, a Castelvetrano, per conoscere la storia di due ex dipendenti di un centro distribuzione rimasti senza lavoro dopo l’arresto del proprietario del centro, accusato di essere il prestanome di un potente boss. Confiscata alla mafia, l’azienda è fallita e oggi i due operai lavorano due mesi l’anno come guardiani notturni nello stesso centro dove prima avevano un posto fisso.
Salvo s’immerge nel mondo dell’erotismo per incontrare Mary Rider. Mary ha deciso di lasciare il lavoro da giornalista per intraprendere la carriera nel porno insieme al marito Eric. Oggi è una nota produttrice e pornostar italiana.
Di nuovo in viaggio, Salvo si sposta nell’estrema periferia di Roma, a Morena, per conoscere i genitori di Edoardo Sforna, un ragazzo di appena diciotto anni, ucciso a colpi di pistola una notte di sette anni fa. In una periferia dominata dalla malavita e dallo spaccio, Edoardo è morto per errore e il suo assassino continua a restare senza nome.
La notte di Salvo si chiude nelle famose saline di Trapani, dove la famiglia Gucciardo, da più di quaranta anni, porta avanti un mestiere antico e faticoso come l’estrazione del sale.
CHE FUORI TEMPO CHE FA, lunedì 10 dicembre: tra gli ospiti Miriam Leone, Frank Matano, Massimo Ghini, Riccardo Rossi, Paolo Brosio e Raul Cremona
Stasera in tv su Rai1 alle 23.30 andrà in onda una nuova puntata di Che Fuori Tempo Che Fa di Fabio Fazio.
In apertura di programma la consueta copertina di Maurizio Crozza. Oltre alla presenza fissa di Max Pezzali e del Mago Forest, in studio saranno ospiti: l’attrice Miriam Leone nelle sale dal 13 dicembre con “Il Testimone invisibile “di Stefano Mordini; Frank Matano, Massimo Ghini e Riccardo Rossi protagonisti di “Natale a 5 stelle” scritto da Enrico Vanzina e diretto da Marco Risi. E ancora il giornalista e scrittore Paolo Brosio e Raul Cremona.
COSIMO E NICOLE, lunedì 10 dicembre: una storia d’amore, di rock e di immigrazione
Stasera alle 22.05 su Rai5 in onda “Cosimo e Nicole”, film di Francesco Amato con Riccardo Scamarcio attore protagonista.
Genova, 2001. L’italiano Cosimo e la francese Nicole si incontrano sullo sfondo dei tumulti del G8 e si innamorano. Giovani e vagabondi, con una grande passione per la musica, decidono di girare l’Europa per poi ritornare proprio a Genova. Iniziano a lavorare per un loro amico, un ambiguo cinquantenne che organizza concerti e tutto sembra andare per il meglio, fino a quando una tragedia sfiorata mette in discussione il loro amore e il loro futuro. Premio “Miglior Lungometraggio” della sezione “Prospettive Italia” del Festival Internazionale del Film di Roma 2012. Premio L.A.R.A. 2012 a Paolo Sassanelli. Nelle scene di concerto, il film si avvale della partecipazione straordinaria dei più importanti gruppi rock italiani come Afterhours, Marlene Kuntz, Verdena e Bud Spencer Blues Explosion.
VOCI DI UNA TERRA, BASILICATA, lunedì 10 dicembre: Terra antica, terra moderna
Stasera alle 22.10 su Rai Storia le radici della società contadina lucana. Dalla storica visita di Giuseppe Zanardelli, primo Presidente del Consiglio a visitare la Basilicata agli inizi del Novecento. Poi, durante il fascismo, il confino di Carlo Levi, che nel suo celebre romanzo, “Cristo si è fermato a Eboli”, denuncia le misere condizioni della popolazione contadina lucana e del Meridione in generale. Fino alla riforma agraria dei primi anni Cinquanta, grazie alla quale per la prima volta i contadini diventano proprietari di un piccolo appezzamento di terra.
Temi al centro del nuovo appuntamento con la serie “Voci da una terra, Basilicata”, dal titolo “Terra antica, terra moderna” di Marco Orlanducci.
Provvedimenti che, negli anni del boom economico, non impediranno però lo spopolamento delle campagne del Sud e l’emigrazione verso il Nord industrializzato. Un fenomeno che non accenna ad arrestarsi, anche se oggi c’è chi è rimasto a lavorare la terra in moderne aziende agricole.
MARE NOSTRUM, lunedì 10 dicembre: la Riviera Romagnola
Stasera alle 22.40 su Rai Storia: è il 1959, la Romagna sta per lanciare il suo mito, quando alcuni pescatori, ultimi testimoni delle tradizioni marinare, tirano in rete un delfino. Nessuno sa se è maschio o femmina. Nessuno sa che cosa mangia né come vive. Ma, anziché ucciderlo come si faceva di solito, lo portano a terra e lo liberano in un canale: nasce così l’idea dell’acquario dei delfini di Cesenatico, grande attrazione per bambini ma è anche l’inizio della Riviera come la conosciamo oggi.
Una località raccontata nel nuovo appuntamento con “Mare Nostrum”: una trovata esotica per divertire, un mare che sembra una piscina, la natura ridotta a giocattolo, a portata di tutti. Negli anni ‘60 sulla striscia di sabbia che va da Cervia a Cattolica si inventano attrazioni e parchi tematici per attirare turisti, e la Riviera vive il suo periodo di nuovo splendore approfittando del boom economico del Paese. Le radici del suo successo, però, risalgono a molti decenni prima quando proprio a Rimini un visionario fisiologo lombardo si inventa l’idea di vacanza e costruisce il primo stabilimento balneare. Da fine Ottocento al Ventennio fascista che insedia le sue colonie estive, dai villini eleganti tra le pinete fino agli anni del dopoguerra con la costruzione di migliaia di hotel e pensioni per le famiglie a Rimini, Riccione, Cervia, Cesenatico, la Riviera è rimasta a lungo il simbolo di un certo modo di vivere il mare, l’immagine gaudente degli italiani in ferie.