Il terremoto di Messina è il più grande terremoto della storia italiana, uno dei più devastanti della storia mondiale.
E’ l’alba del 28 dicembre 1908: una scossa del settimo grado della scala Richter fa tremare la terra tra Messina e Reggio Calabria. Una tragedia: il sisma devasta le due città, oltre centomila le vittime.
Del terremoto di Messina se ne parla a “Passato e Presente” con il prof. Lucio Villari, ospite di Paolo Mieli, oggi alle 13.15 su Rai3 e alle 20.30 su Rai Storia.
La notizia dell’accaduto arriva a Roma solo la sera del 28 dicembre. Il governo in carica, presieduto da Giovanni Giolitti, si mobilita immediatamente ma il disastro ormai è avvenuto.
Navi russe e inglesi, di stanza nel Mediterraneo, si precipitano a portare soccorso. Nei giorni successivi al terremoto, da ogni parte del mondo arrivano aiuti, viveri, vestiti, denaro.
Ci vorranno anni affinché le due città possano risollevare la testa. Insieme al professor Villari l’analisi dei fatti sul terremoto di Messina e le conseguenze sociali e politiche che hanno reso questo terribile episodio una data spartiacque della storia italiana.