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Torroncino di Roccagloriosa, anche detto Torroncino degli Sposi

La preparazione del Torroncino di Roccagloriosa, o Torroncino degli Sposi, avveniva rigorosamente in casa: con un procedimento molto preciso si lavorano mandorle, zucchero o miele e acqua

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Torroncino degli Sposi

Il Torroncino di Roccagloriosa, anche detto Torroncino degli Sposi, è una leccornia che tutti dovrebbero avere la possibilità di provare: zucchero bianco, miele purissimo, acqua e mandorle di sola provenienza italiana sono gli assoluti protagonisti di questa eccellenza dolciaria. Roccagloriosa, in provincia di Salerno, è un bel borgo inserito nel Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano.
Io ho avuto la fortunata possibilità di assaporare il buonissimo Torroncino di Roccagloriosa dell’Azienda Agricola Francescantonio Cavalieri (Contrada Ricuso, Roccagloriosa) in occasione dell’ultima Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico tenutasi a Paestum, ma questa è un’altra storia.

Il Torroncino di Roccagloriosa è un prodotto tipico e, come tale, non è soltanto un prodotto alimentare ma l’espressione del territorio, delle sue risorse naturali e culturali e, per questo, racconta la storia e il modo di vivere della popolazione di Roccagloriosa.
Nato come Torroncino di Roccagloriosa, dietro riconoscimento regionale, acquisisce anche il nome di Torroncino degli Sposi: un progetto che oggi punta, all’incontro della tradizione gastronomica con la cultura, la storia e la natura.
È un torroncino dal colore caramellato che non dovrebbe mai mancare nei banchetti nuziali per buon augurio: dai banchetti nuziali dei nostri nonni e ancora oggi, i torroncini degli sposi sono realizzati totalmente a mano.

Preparazione del Torroncino di Roccagloriosa
o Torroncino degli Sposi

La preparazione del Torroncino di Roccagloriosa avveniva rigorosamente in casa, abitudine mantenuta ancora oggi: con un procedimento molto preciso, si lavorano mandorle, zucchero o miele e acqua.
Spezzettate le mandorle, si mischiano con lo zucchero e l’acqua e si versa tutto in una pentola dove l’impasto, girato continuamente con una paletta di legno e cotto a fuoco sostenuto, deve diventare caramelloso.
A questo punto l’impasto va tolto dal fuoco e va versato su un marmo cosparso di olio e steso con un matterello; dal pezzo unico si tagliano delle striscette larghe 1 centimetro e lunghe 5-8 centimetri, che vengono poi bagnati in una soluzione di acqua e zucchero, per essere poi passati nello zucchero solido e lasciati asciugare: e voilà il Torroncino di Roccagloriosa!

Torroncino di Roccagloriosa, anche detto Torroncino degli Sposi

Ricetta del Torroncino di Roccagloriosa

Si comincia dall’accurata selezione degli ingredienti: mani ed occhi esperti scelgono le mandorle. Una volta spezzettate, come pietre preziose incastonate in un gioiello, nell’impasto di acqua, zucchero e miele cadono le pregiate mandorle, precedentemente riscaldate per non danneggiare la resa con una diversa temperatura.
Come tanti anni fa, non ci sono macchine o termometri: ogni giorno è l’arte pasticciere che decide il momento in cui bisogna unire gli ingredienti. In una pentola, l’impasto viene lavorato a mano, a fuoco sostenuto, con una paletta  di legno e girato continuamente fino a diventare caramelloso.
Una volta cotto, l’impasto viene tolto dal fuoco e versato su di un piano di marmo cosparso di olio. Il croccante, ancora caldo, è livellato con il mattarello perché la leggera mano del “mastro torroniere” mantiene intatta la friabilità del composto, mentre un macchinario automatico potrebbe schiacciarlo e renderlo duro.
Steso in una sfoglia, l’impasto è tagliato in striscette larghe circa 1 centimetro e lunghe dai 5 agli 8 cm. Nascono così dei deliziosi ritagli, creati da un procedimento specifico e non da uno scarto di lavorazione: i pezzetti di croccante, infatti, vengono selezionati affinché solo quelli perfetti arrivino all’ultima fase, cioè la copertura con lo zucchero semolato.
Bagnati in una soluzione di acqua e zucchero, i torroncini vengono passati nello zucchero semolato e lasciati ad asciugare fino a ricoprirsi dell’ultimo strato di dolcezza. Ecco pronti i Torroncini degli Sposi di Roccagloriosa!