Il Comune di Quarto Flegreo ha candidato ai fondi PNRR diciannove beni immobiliari confiscati, riuniti in quattro progetti, assegnati alle associazioni designate. L’invio dei relativi progetti, candidati ai finanziamenti con i fondi PNRR per 3,5 milioni di euro, è stato regolarizzato nelle scadenze fissate.
Il sindaco Antonio Sabino spiega: “Sono diciannove beni acquisiti al nostro patrimonio. Sono stati già tutti assegnati, in meno di un anno, con bando pubblico a cooperative sociali, associazioni, ordini professionali parrocchie e scuole. Sono stati assegnati all’Asl e candidati al finanziamenti PNRR, altri quattordici beni, che diventeranno centri medici territoriali e Case pubbliche di comunità”.
È stata realizzata una rete sociale in cui figurano centro antiviolenza e tutela delle donne maltrattate, casa delle associazioni in ricordo di Giancarlo Siani; ‘Albergo Diverso’ per diversamente abili alle case di legalità, per contrastare, in base al diritto internazionale, l’emergenza abitativa e aiutare anche i richiedenti asilo; a tali fini sei abitazioni in via Cortese sono state impiegate.
“Contiamo di rendere queste strutture ancora più moderne e funzionali, grazie ai fondi PNRR. Appuntamento il prossimo 20 maggio per una grande iniziativa pubblica a Casa Mehari. Impegnato anche con l’Ordine dei Giornalisti” – anticipa il primo cittadino.
In locazione, sono stati assegnati in totale quindici alloggi in via Campana (confisca Imbriani), divisi in cinque alloggi: un alloggio in via Cortese n. 9 (confisca Perrotta); sette alloggi in via Cortese n. 11 (confisca Perrotta); un alloggio in via Galdiero n. 2 (confisca Imbriani); un alloggio in via Capitelli n. 4-traversa via Pozzillo (confisca Imbriani).
Sempre con i fondi PNRR, si provvederà ai lavori candidati per il progetto “Case della Legalità”, in altri sei alloggi in via Cortese.
È stata disposta l’assegnazione di tutti i beni che provengono dalla confisca Perrone (sette immobili siti in via Campana, 45), trasformati nel centro ‘Albergo Diverso’, una struttura che oggi ospita la sede di un centro diurno e notturno per persone con diversa abilità. È stato inviato un progetto per richiedere fondi PNRR per ‘Albergo Sociale Diverso 2.0’.
I tre beni oggetto della confisca ‘Imbriani’ in via Nicotera n. 3, sono stati ammessi a bando pubblico e quindi assegnati in concessione per creare ‘Mehari-Casa della Legalità e delle Associazioni di Quarto’ – 10 – ad un’ATI composta da associazioni no-profit e cooperative sociali del territorio, anche con la partnership di alcuni ordini professionali, tra i quali quello dei Giornalisti. L’avvio delle attività incominceranno nel prossimo mese di maggio.
I beni provenienti dalla confisca Cerrone, tre immobili siti in via Cupa Monteleone, sono stati messi a bando pubblico e assegnati per creare “Casa del Sole: Quartiere per l’inclusione sociale”, ad una ATS composta da associazioni no-profit e cooperative sociali. L’avvio delle attività è previsto per settembre di quest’anno.
Con delibera di Giunta comunale n. 86 del 14/10/2021, quattordici immobili sono stati resi disponibili. Sono ville, terreni, capannoni e alloggi, confiscati in via Marmolito n. 136 a favore dell’Asl Napoli 2 Nord; la destinazione prevista è candidatura a finanziamento del PNRR 2021/2026, finalizzata alla realizzazione nell’ambito del Programma Missione 6 ‘Salute’, di una Casa ospedaliera di Comunità.
Valerio Giuseppe Mandile